giovedì 23 dicembre 2010

Dalla Chiesa, molto "sciura" e poco generale

La figlia di Carlo Alberto invia videomessaggi parlando delle sue corna. E il ddl Gelmini è approvato. Forse c'è un legame

Lo so, è un post frivolo (forse), ma mi va di parlarne.

Rita Dalla Chiesa: conduttrice al miele, paladina di cause (recitate) a Forum, conversatrice di indimenticabili appuntamenti del sabato pomeriggio di Mediaset come Il trucco c'è con Diego Dalla Palma (qualcuno lo ricorda? A parte il sottoscritto che ogni tanto pesca cose imprevedibili dalla sua memoria, come azionasse una idrovora). Rappresentante di quelle "sciure" che in tv raccontano qualsiasi argomento, ma fingendo di esserne scandalizzate. Vedi anche alla voce Catherine Spaak.

Bene. Per natale, Dalla Chiesa fa un "regalino" al suo ex Fabrizio Frizzi con un videomessaggio all'Arena di Giletti (altro rappresentante, al maschile, del genere suddetto) dicendogli candidamente "tu sei stato l’unico a rifiutare un’offerta che nessuno avrebbe rifiutato, quando Berlusconi ti chiese di passare in Fininvest e tu dicesti no, perché dicesti che non te la sentivi di tradire un’azienda che ti ha fatto nascere e crescere. Non ha tradito la Rai però, sul piano sentimentale, hai tradito me".

Domanda 1: che bisogno aveva la "sciura Rita" di accusare Frizzi in pubblico dopo anni con un videomessaggio da Grande fratello?

Domanda 2: perché Dalla Chiesa cita sempre (giustamente) la rigidità e l'etica di suo padre e poi manda un videomessaggio a Giletti parlando delle corna che Frizzi le avrebbe messo?

A me non pare un caso che personaggi del genere trionfino nei programmi per casalinghe disperate (e non) e che, in contemporanea, il ddl Gelmini sia approvato e il premier si permetta di dire che la magistratura è eversiva. Magari sbaglierò.

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