lunedì 18 ottobre 2010

Il Pd, tra circo Barnum ed Ecce Bombo

Anche FareFuturo interviene sull'assenza di Bersani alla manifestazione Fiom


Il Pd è sempre più simile al circo Barnum e l'ha dimostrato anche alla manifestazione Fiom di sabato scorso a Roma. Il partito non ha aderito e questo lo sappiamo. Bersani non è andato (e, dato che parla sempre di lavoro, non se ne capisce il motivo), ma ha mandato un suo delegato. E poi si stupisce se nella sua Emilia e in Piemonte gli operai votano Lega. C'è stata partecipazione individuale e "in ordine sparso". Ignazio Marino, ad esempio, che ha tentato (e gli va dato merito) di sfondare il muro delle primarie pre-confezionate.

"Tutto può significare il Pd, presente in piazza San Giovanni in formazione sgangherata, come la nazionale che gioca un’amichevole di cui non importa niente al ct". Non lo scrive Flores d'Arcais su Micromega, ma Federica Colonna su ffwebmagazine, il sito di FareFuturo. Che i finiani diano lezione di partecipazione a Bersani è il massimo, ma è il simbolo di quanto il Pd sia inutile e a volte dannoso. Prego leggere la conclusione della Colonna, che scomoda per l'occasione uno dei tanti miti della sinistra, Nanni Moretti e il suo Ecce bombo:


"Il Pd che gioca a nascondino trasmette un estremo senso di incertezza, di profonda inquietudine, come Nanni Moretti in Ecce Bombo: «Mi si nota di più se vengo e sto in disparte oppure se non vengo affatto?».  Ecco, andare e stare in disparte significa trasmettere un messaggio avvilente, scegliere la strategia giusta per perdere. La politica non ammette titubanze perché è difficile comunicarle. Il Pd fa bene a rimboccarsi le maniche, ma pure a mettersi le scarpe e andarci, là, dove serve".


Che cosa commenterà la dirigenza Pd dal loft? Nulla, probabilmente. In queste ore si starà già pensando al ponte dei morti a Capalbio.

Nessun commento:

Posta un commento