lunedì 11 ottobre 2010

Carpa diem

Gina la carpa ruba la scena al polpo Paul in un paese, l'Italia, dove la superstizione è normalità

E se le previsioni per il nostro paese, anziché alle massime autorità economiche e finanziarie, le affidassimo a una carpa? Dopo il polpo Paul, è il momento di Gina, una carpa che sguazza in una melmosa fontana a Coverciano e predice i risultati della nazionale di Prandelli.

Tutto sommato, perché non affidare a Gina anche le stime di crescita del Pil? Farebbe più danni di Tremonti? Io un tentativo lo farei. In un paese dove metà degli abitanti ha un cornetto in tasca oppure in automobile, Gina può essere la nuova candidata per il Pdl. Ma anche per il Pd, direbbe "Waterloo" Veltroni, che già sta tentando di farle firmare un nuovo documento dopo quello a firma di tutta gente che finisce con "oni", che non è proprio di buon augurio.

Gina, pensaci tu.

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