A Predappio l’economia gira grazie al “turismo fascista”. Anche se il comune che diede i natali a Mussolini è guidato dal centro sinistra. Il Fatto quotidiano riporta che, a parte gli ormai storici negozi di memorabilia per i nostalgici, il sindaco ha deciso dele vere e proprie operazioni di marketing mussoliniano. Ad esempio, esiste ora il "gelato del duce", che - come riporta Zaccariello sul Fatto - è di puro cioccolato fondente e "scurissimo, di colore quasi nero, in pieno stile fascista. E può essere addirittura abbinato a una crema alla vaniglia, denominata ‘crema anni Venti’".
Last but not least, l'amministrazione (di centro sinistra) di Forlì ha avviato un progetto culturale il cui fine ultimo è di far conoscere la città come "capitale" dell'architettura fascista.
Pecunia non olet, a sinistra quanto a destra. Meno male che in questo paese l'apologia del fascismo è reato. O forse non lo è più e non me ne sono accorto.
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