Senatore a vita e premier dopo un giorno dalla nomina. Leader di un partito senza essere candidato in nessuna circoscrizione, ma presente soltanto nel simbolo, per la serie: un nome, una garanzia. Prestato alla politica con un tono come a dire "lo dovevo fare", twittatore per necessità, protagonista controvoglia di un "prima e dopo" Empy (il cane che gli mise in braccio Daria Bignardi), Monti è infine stato mangiato dai suoi commensali.
Al netto delle colpe e delle pugnalate di chi con Monti ha tessuto dei rapporti, Scelta Civica è rimasta una grande incompiuta, un ennesimo tentativo di costruire un centro artificale equidistante dalle "ali estreme", come Monti le ha spesso chiamate. Per lui, la creazione di Sc significava un'innovazione nella politica italiana e una vera alternativa all'immobilismo. Ci sembra che il risultato sia l'esatto contrario. I conti non tornano, come lo spread.
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